Il libro esamina brevemente tre momenti chiave della storia della cittadinanza femminile: le donne nella Rivoluzione francese, le suffragiste inglesi e americane dell'Ottocento, le italiane nel momento del primo voto nel 1946. In modi e linguaggi diversi, la rivendicazione della uguaglianza dei diritti si intreccia con quella del valore della differenza, lungo i due filoni della costruzione di una autonoma individualità femminile e della estensione alla sfera pubblica dei valori della maternità.