Il volume presenta una riflessione sull'universo giovanile durante i sanguinosi anni della prima guerra mondiale. La vicenda del regio Istituto Zanon di Udine, una scuola al fronte, è inserita in quella della"generazione perduta" di tutta Europa, che passò dall'entusiasmo alla disillusione per i miti che intellettuali e scrittori avevano alimentato per un conflitto che avrebbe dovuto essere "igiene del mondo".