Questa ricerca, partita negli anni Novanta con il rinvenimento nell'Archivio di Stato di Udine di una trentina di sconvolgenti lettere di internate e internati del campo di concentramento di Gonars, in provincia di Udine, si propone di contribuire, attraverso l'approfondimento della storia specifica di questo campo, a diffondere la conoscenza dei crimini di guerra fascisti nella seconda guerra mondiale. È una vicenda tremenda quella che si è svolta a Gonars nel 1942-43, con l'internamento da parte del regime fascista e dell'esercito italiano di molte migliaia di sloveni e croati, uomini, donne, vecchi, bambini, e la morte di quasi 500 di essi fra sofferenze inenarrabili. Una storia che non può essere minimizzata, e che richiede una presa di coscienza collettiva degli italiani e un suo inserimento anche nel patrimonio conoscitivo delle nuove generazioni.