Questo lavoro è dedicato a coloro che intendono approfondire le ragioni che sono a fondamento dell'unità del nostro paese. Esso è stato concepito per rispondere ad una doppia esigenza: culturale ed ideale. Culturale, poiché certi autori, che non sono affrontati nell'ambito della storia della politica, ma solo di quella della storia della letteratura o della storia della religione, hanno, a pieno titolo, contribuito non poco a fare la storia d'Italia. Ideale, poiché nell'attuale frangente della nostra vita nazionale così disseminato di difficoltà, contrasti e confusioni di linea, oltre che inquietanti smarrimenti di identità, un ritorno alle radici ideali della nostra patria può essere di aiuto per ritrovare ragioni di solidarietà e di impegno civile, che non sono certo in contraddizione con l'aspirazione legittima di vedere nascere una più vasta comunità europea. È infatti evidente che una visione autentica dell'unità europea, oltre i nazionalismi, non si può fondare sulla negazione della Nazione e dei vincoli storici che contribuiscono a delineare un'identità italiana. Identità senza la quale anche la nuova Comunità Europea - che pure fatica a decollare a livello politico apparirebbe monca e squilibrata.