Il presente lavoro, nelle prime tre parti, registra, anche in forma stringata, dati e fatti che fanno parte della nostra storia, senza intenti polemici, del tutto inutili rispetto al fine che il lavoro stesso persegue. Il fine è semplice: cercare di capire un periodo non più tanto vicino, ma nemmeno tanto lontano del nostro passato. Nel merito, il titolo affidato al libro è sufficientemente eloquente. La quarta parte registra ancora fatti e dati di quel periodo che non può e non deve essere aprioristicamente denigrato o cancellato, bensì assunto criticamente a conoscenza. L'ultima parte, infine, è un susseguirsi e un concatenarsi di analisi, considerazioni, valutazioni emergenti dall'esame dei dati prodotti, dei fatti narrati e delle esperienze vissute, nel tentativo e nella speranzache il lettore possa essere coinvolto a valutare gli argomenti trattati, secondo sua libera interpretazione.