"Parlando di questo libro, si dovrebbe dire non solo "per non dimenticare", ma anche "per conoscere", poiché, per quanto incredibile ciò possa sembrare, al giorno d'oggi c'è ancora chi nega che possano essere state compiute tante atrocità. Ecco perché è importante portare le scolaresche nei luoghi della memoria a visitare i campi di sterminio come Auschwitz. Ecco perché è bene che sia stato scelto un giorno del calendario, il 27 gennaio, come data destinata dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi a divenire "giorno della memoria" in ricordo della Shoah e di tutte le vittime dell'Olocausto, così come hanno giustamente trovato un loro inserimento nel calendario tutte quelle date che commemorano altri eventi importanti "per non dimenticare"."