1978: un giovane, Dante Forni, viene accusato di essere uno dei basisti bolognesi di Prima Linea, ma si proclama innocente e sostiene di non aver mai avuto a che fare con la lotta armata. Gli indizi sembrano smentirlo e a credergli sono solo la sua famiglia e l'avvocato difensore, l'autore di questo libro. Il legale trascorrerà gli anni successivi a dimostrare l'estraneità del suo assistito alle accuse, a demolire impianti accusatori, a dimostrare la falsità di alcuni rapporti delle forze dell'ordine e a smentire pentiti che mentono. Con la passione che lo contraddistingue Achille Melchionda ricostruisce passo dopo passo i momenti salienti di quegli avvenimenti della cronaca nazionale, affidandosi a quotidiani dell'epoca e ad estratti degli atti processuali, in questa nuova edizione aggiornata di un libro ancora oggi di straordinaria attualità.