Il saggio si concentra sul periodo successivo alla battaglia di Eylau dell'8 Febbraio 1807, in cui i francesi affrontarono l'armata russo-prussiana, rimanendo alla fine della giornata padroni del campo, ma senza aver ottenuto gli obiettivi strategici che si erano prefissati di conseguire. Vengono esaminati i movimenti tattici delle armate, con il cauto ripiegamento dei francesi verso gli accantonamenti invernali sul fiume Passarge e gli infruttuosi tentativi nemici di aggirarne le posizioni. Quindi, si narra dell'assedio di Danzica e della sua conquista, alla fine di maggio 1807, da parte dell'esercito napoleonico. Infine, dell'esito deludente dell'attacco russo-prussiano del 5 giugno 1807, e delle manovre che, per effetto della controffensiva francese, portarono prima allo scontro interlocutorio di Heilsberg, del 10 giugno, e poi alla grande battaglia di Friedland del 14 giugno, di cui si analizzano le varie fasi, fino alla vittoria finale di Napoleone.