L'opera si propone d'illustrare manifestazioni artistiche e spirituali più o meno insolitamente rinascimentali, preannunciate in parte nel secolo precedente, il XIV. Soprattutto essa cerca d'inquadrarne le forme singolari nella svolta della civiltà europea allora in atto, tendendo a spiegarne il senso profondo tramite la stessa complementarietà delle loro espressioni. Insieme vengono prospettati gli sbocchi verso i fenomeni culturali cinquecenteschi.