Tra gli artisti attivi in area italiana a cavallo fra il Due e il Trecento, Deodato Orlandi è uno di quelli la cui opera è maggiormente documentata: di lui si conservano non soltanto un nome anagrafico definito, ma anche numerose opere firmate e a volte datate. Attraverso i contributi critici e una ricca e accurata selezione iconografica, il volume ha l'obiettivo di "fare il punto" sulla ricerca relativa a questo pittore, riconnettendo, integrando, e ripresentando in un panorama organico gli esiti aggiornati di decenni di studi e di specifiche indagini. Prefazione di Maria Teresa Filieri.