Il volume, realizzato in occasione della mostra Enrico Colombotto Rosso. Il Genio Visionario, è dedicato ad uno dei più grandi protagonisti dell'arte del Novecento. Espressionista nella forma, ma simbolista nei contenuti, l'arte surrealista di Enrico Colombotto Rosso muove dall'idea dell'uomo teso tra l'incerto e il nulla, in cui il deforme e l'informe non sono che traslazioni visive e visionarie di quel malessere esistenziale dell'individuo e della società in cui è inserito. Oli, chine, tempere, capricci, assemblaggi, bozzetti e manifesti teatrali ci conducono nell'universo onirico dell'artista, attraverso un racconto cronologico che intreccia vicissitudini personali e poetica artistica, al fine di descrivere non solo l'artista, ma anche l'uomo Enrico.