Dai primi cupi dipinti del periodo olandese, riferibili al filone del Realismo sociale ispiratogli dagli artisti francesi della metà dell'Ottocento, attraverso la tiepida adesione, a Parigi, ai modi dell'Impressionismo e del Pointillisme, Van Gogh giunge infine all'espressione più autentica del proprio talento in Provenza, dove si reca per la prima volta nel 1888 e dove, nel paesaggio assolato e nei colori sfolgoranti, trova un'eco della sua anima appassionata. Così, nell'arco di pochi anni, l'artista esegue centinaia di dipinti, nei quali impiega con straordinaria autonomia il colore e rivela una libertà di segno all'epoca inusitata, che, giustamente, lo fanno considerare precursore delle avanguardie artistiche primonovecentesche.