"Rosacenere" è per Pietro Sedda un percorso circolare che si snoda all'infinito tra la pelle (rosa) e il suo naturale epilogo, la cenere. La pelle, manifestazione di un corpo liberato da ogni giudizio e rivelato con orgoglio. La cenere, nostra essenza sacra, che tramuta in rito l'esperienza del corpo. Rosacenere non è un catalogo di tatuaggi, ma un viaggio in bianco e nero attraverso le storie di chi si è affidato alle mani dell'artista offrendo il proprio corpo alla bellezza. La bellezza di creature marine e altri animali, ora rappresentati nel loro habitat ora in contesti surreali, la bellezza di esseri fantastici e metamorfici, di figure della tradizione cristiana e divinità mitologiche. E di grandi occhi visionari, di cuori intesi in senso anatomico, e soprattutto volti: volti-sorgente da cui sgorga acqua, volti-faro che mandano luce, volti fioriti, deformati o dalinianamente liquefatti. E ancora imitazioni di ricami e visioni cosmologiche intrise di simbolismo. Nel trattare questa varietà di temi, il corpo e la pelle diventano parte integrante, e cruciale, del processo artistico, interagendo sapientemente con gli equilibri di volumi e forme, di luci e ombre. Rosacenere è anche un memoir fotografico attraverso Paesi dalla bellezza scandita dalla luce, dove è possibile cogliere una quotidianità dai ritmi più naturali, alla scoperta di volti e odori sconosciuti, di tessuti dai colori e dalle trame sorprendenti. Tutte possibili fonti di ispirazione, invito al viaggio, alla scoperta di mondi nuovi che è alla radice di questo libro e dell'opera di Pietro Sedda.