Il volume ricostruisce, attraverso l'analisi degli eventi storico-culturali che coinvolsero Ferrara e la corte Estense alla fine del XVI secolo, il tessuto formativo del cardinale Alessandro d'Este per evidenziare il suo ruolo fondamentale nella realizzazione della sua collezione romana e nella diffusione della pittura ferrarese nelle raccolte d'arte della capitale pontificia di inizio Seicento, che poi diverranno tra i principali nuclei delle più importanti istituzioni museali europee.