Di passaggio a Genova, nel 1979, lo storico dell'arte Federico Zeri rimase profondamente impressionato dalla visione di un dipinto, Il cielo nella serra di Oscar Saccorotti, del 1976. Volle così conoscere l'artista. La sua personalità, i suoi dipinti e le acqueforti gli rivelarono la presenza di un'arte dal valore universale. Questo volume riporta gli articoli di Zeri e pubblica per la prima volta la corrispondenza che intercorse fra loro. Un'ampia parte del libro racconta la storia di Saccorotti, che ha percorso tutto il Novecento, le sue amicizie con pittori, letterati e poeti, soprattutto la sintonia con Camillo Sbarbaro. Il volume presenta inoltre l'evoluzione artistica di Saccorotti attraverso le mostre e le pagine più significative di critici e studiosi, fornendone così una bibliografia esaustiva. L'uso dell'APP Vesepia permette la visualizzazione di documenti e articoli, oltre a materiali di carattere multimediale quali interviste, presentazioni di mostre e foto di opere.