Non tutta l'architettura a carattere religioso è architettura sacra; il mondo moderno ha perso la dimensione del sacro e con essa la capacità di costruire edifici sacri. L'architettura sacra è compenetrata nel Mistero: essa racchiude in sé le misure dell'universo ed i suoi ritmi. Un edificio sacro è un Tempio, cioè uno spazio ritualmente circoscritto all'interno del quale il tempo perde il suo potere, soggiogato dall'irruzione dell'eternità. Costruito secondo regole sacre, il Tempio diventa una Porta del Cielo. Nel Millenario della rifondazione della basilica di San Miniato al Monte a Firenze, che il vescovo Ildebrando volle nel 1018, il simbolismo impresso in questo straordinario monumento ci dimostra cosa sia un'architettura sacra, quale potenza arcana se ne sprigioni, quali effetti sia capace di indurre sulla mente e sulla psiche, indirizzandoci consciamente o inconsciamente verso una dimensione di assoluta quiete ed armonia. Nell'edificio sacro ogni passione si placa e l'anima si nutre del respiro che l'ha generata. La basilica di San Miniato al Monte è il prototipo di un'architettura sacra.