Ponendosi come una delle poche revisioni in Italia dei movimenti artistici che hanno avuto luogo in Gran Bretagna, questo studio vuole offrire un'introduzione ad alcuni dei temi, delle idee e delle direzioni che hanno forgiato l'arte britannica dagli inizi del XX secolo fino al primo decennio del nuovo millennio. L'autrice mette in luce i legami spesso inaspettati tra i movimenti artistici prendendo in considerazione i cambiamenti sociali e culturali avvenuti prima e dopo le due guerre mondiali. Oltre a prendere in esame un'ampia serie di opere paradimatiche, particolare attenzione è dedicata alle reti di connessione tra gli artisti britannici, illuminando le intriganti alleanze e i cambiamenti nella sensibilità artistica che hanno alimentato la creatività di oltre cento anni. Passando in rassegna i principali esponenti che hanno saputo lasciare un segno indelebile nell'arte inglese del ventesimo secolo, anche le tendenze prevalenti vengono esaltate alla luce della loro unicità e del loro radicamento, così come le specificità delle loro pratiche diverse e a volte sovrapposte.