Michelangelo di Lodovico Buonarroti Simoni (1475-1564) era un uomo rinascimentale tormentato, timorato di Dio e dotato di un talento prodigioso. I suoi numerosi successi in pittura, scultura, architettura, poesia e ingegneria coniugarono corpo, spirito e divinità in capolavori visionari che cambiarono per sempre la storia dell'arte. Il celebre biografo Giorgio Vasari lo considerava l'espressione più alta del Rinascimento, mentre i suoi contemporanei lo chiamavano semplicemente "il Divino". Questa introduzione fondamentale a Michelangelo offre al lettore l'opportunità di apprezzarne tutti i maestosi capolavori senza ressa né code. Grazie a vivide illustrazioni e testi alla portata di tutti, esamineremo la straordinaria capacità di rappresentazione allegorica e la celebre terribilità dell'artista espressa nelle raffigurazioni di drammi umani e biblici di dimensioni e fervore irresistibili. Viaggiando tra i centri di potere dell'Italia rinascimentale, analizzeremo le principali commesse di Michelangelo e il suo straordinario talento per gli schemi compositivi, che si tratti della celebre Biblioteca Medicea Laurenziana a Firenze o dei magnifici 500 metri quadri di soffitto della Cappella Sistina (1508-1512). Dall'imponenza del David al doloroso lutto e alla fede della Pietà fino all'intensità drammatica del Giudizio universale, questo libro costituisce un testo di riferimento conciso e affidabile su un vero gigante della storia dell'arte e su alcuni dei più famosi capolavori al mondo.