"Ugo Marano vuole ribadire che le modalità con cui i materiali di Madre Terra e gli esseri umani interagiscono non possono più trascurare i tempi della soggettività anche degli Esseri Terra. Anch'essi sono dipendenti ed inseriti nella visione cosmica necessaria a non separare più Natura e Cultura della conoscenza." (dalla prefazione di Pasquale Persico)