È poco prima del 600 a.C., quando un artigiano di grande talento e altissima conoscenza del linguaggio delle immagini realizza questo insuperabile capolavoro dell'arte orientalizzante, uno straordinario "poema per immagini" inciso su un vaso in bronzo di forma tipicamente altoadriatica - la situla - che racconta di imprese, stili di vita, e molto altro ancora, degli antichi veneti. Per la prima volta, in queste pagine, la situla Benvenuti di Este, fra le più importanti e complesse narrazioni figurate dell'Europa protostorica, viene letta in ogni suo dettaglio e spiegata nel suo coerente quadro d'insieme. La profonda lettura qui proposta del monumento, fra guerra, culto, costumi, segni del potere e perfino antiche conoscenze astronomiche, è anche un viaggio a ritroso nelle più profonde radici della cultura venetica; viaggio da cui emergono nuovi e più sostanziosi elementi di parentela fra i veneti antichi da un lato, e Roma arcaica e le popolazioni italiche dall'altro, ma anche aspetti di contiguità culturale con altre società dell'Europa e del Vicino Oriente. Con un contributo di Stefano Buson (Polo Museale del Veneto).