Fin dal tardo XIII secolo i ferri da cavallo venivano fabbricati per legare i cavalli alle facciate di molti edifici e portali dell'antica Firenze. Oggi che non sono più utilizzati nella la loro funzione originaria, restano come puro ornamento architettonico a ricordarci un tempo passato. Il volume offre una breve storia dei ferri e dei palazzi a cui sono appesi. Le fotografie a colori mettono in luce, in particolare, le sculture di animali che li sormontano: una forma creativa, seppure primitiva, dell'antica arte popolare italiana. Scrive Claudio Paolini: "Non credo esista un repertorio così esteso come quello qui proposto. Emerge forte, accanto alla storia passata di questi ferri lavorati, quello che è il loro presente".