Nel contesto degli innumerevoli tentativi di interpretazione di quest'opera erano sorte alcune interessantissime questioni, alcune delle quali assurte al rango di veri e propri enigmi. Una, in particolare, addirittura a quello di mistero. È quella che concerne la figura vestita di bianco, silente e immota, sulla sinistra della rappresentazione, della quale ancora non si era compreso neppure se fosse una figura femminile o maschile. Grazie a una intuizione davvero felice, l'autore è riuscito a penetrare nel nucleo del pensiero di Raffaello, a cogliere il senso profondo di tale sua opera e a comprendere come, proprio attraverso tale figura, egli abbia voluto rendere manifesta a coloro che hanno "gli occhi aperti" la sua particolare natura interiore. Attraverso il suo sguardo, essa chiama tutti quelli che si accostano a tale lavoro alla comprensione interiore del sacro segreto di Raffaello.