I corvidi sono fra gli animali più presenti nella nostra cultura. Oltre a essere protagonisti di numerose storie e leggende, li ritroviamo spesso come soggetti principali di opere d'arte, oltre che su stemmi e stendardi e persino nelle costellazioni. Su di loro abbiamo costruito un intero immaginario, legato perlopiù ai temi del macabro e della morte - pensiamo per esempio all'immagine dei corvi in un cimitero o al celeberrimo poema di Edgar Allan Poe - ma sono associati anche alla furbizia e alla scaltrezza, come testimonia la celebre opera rossiniana "La gazza ladra". Come spesso accade, la realtà si discosta da queste idee che, per quanto affascinanti, sono in realtà frutto di interpretazioni o della fantasia. A ben guardare, infatti, potremmo riconoscere in questi animali un riflesso del nostro stesso comportamento: a partire dall'acuta intelligenza, che permette loro non solo di trovare modi ingegnosi di risolvere i problemi, ma anche di mostrare empatia verso i propri simili e gli umani, per esempio portando doni in cambio di cibo. Oltre a raccogliere frammenti di opere letterarie e poesie, spaziando dalle leggende norrene alle favole di Esopo fino ad arrivare al Trono di Spade, "Corvi d'autore" fornisce anche una serie di informazioni e curiosità sui corvidi, il tutto accompagnato da un apparato iconografico costituito da dipinti, illustrazioni e splendide fotografie, creando un ritratto a tutto tondo di questi animali che da tempo immemore ci affascinano con il loro mistero.