Dietro il racconto dell'autrice si colgono in controluce le parole dello stesso Kandinskij: si entra così nel mondo dell'inventore dell'astrattismo lungo le tappe più importanti che hanno scandito la sua vita. La genesi delle sue opere, la sua formazione artistica e l'evolversi del suo pensiero, i ricordi, gli accadimenti storici che stravolsero la società nella prima metà del XX secolo, le tradizioni russe, le avanguardie, i viaggi, le amicizie, la musica, le poesie, il teatro; tutto è accuratamente documentato, ma piacevolmente narrato e sapientemente intrecciato attorno a una costante fondamentale nella vita di Kandinskij, vale a dire la ricerca di una modalità espressiva della propria interiorità. Un racconto spirituale che immerge il lettore in un contesto storico turbolento "che condurrà [...] alla fraternizzazione. E quindi anche a una grande fioritura dell'arte".