Fra la metà del Cinquecento e la metà del Settecento in Sicilia era raro che le donne potessero esprimere la propria creatività nel campo delle arti. Questo libro è un viaggio nella vita privata e nell'attività di tre artiste: Sofonisba Anguissola, Rosalia Novelli e Anna Fortino. Donne tenaci, forti, coraggiose che hanno saputo sfidare i pregiudizi sociali dell'epoca in cui vissero e imporsi in un universo maschile che precludeva loro qualsiasi attività all'infuori della cura della casa e dei figli. Si tratta tuttavia quasi sempre di donne appartenenti a famiglie di artisti o provenienti da un ambiente colto e raffinato che consentiva loro di ricevere un'educazione volta alla letteratura, alla musica, alla poesia, alle arti. Tre storie affascinanti che, fra dati biografici e testimonianze storico-artistiche, escono dalla romanzata interpretazione dei biografi ottocenteschi per trovare una più concreta collocazione nell'ambito della pittura siciliana, offrendo un ritratto stimolante di un'epoca in cui il talento femminile emergeva solo in casi eccezionali.