Che relazione c'è tra un gruppo di eschimesi e un uovo? Quali bisogni spingono l'uomo a conservare un ricordo speciale? Che differenza c'è tra un'immagine e il progetto di un'immagine? Come si può scegliere senza giudicare? Attraverso alcune domande semplici, accumulate analizzando trasversalmente la storia dell'arte, è possibile accostarsi al mistero poetico custodito in ogni progetto artistico. Da questo presupposto parte La sintesi spontanea. Complessità e vitalità dell'immagine d'arte di Giovanni Ferrario, pensato come testo scolastico per raccontare la natura mutevole e misteriosa dell'immagine artistica, il rapporto tra immagine e realtà, l'idea di arte come un utile mezzo per continuare a cercare nuove possibilità e vivere con maggior intensità il mondo.