Il volume ripercorre la storia della MITA (Manifattura Italiana Tappeti Artistici) di Genova Nervi che, fondata da Mario Alberto Ponis nel 1926, rimase attiva fino al 1976. In cinquant'anni di attività, la MITA produsse manufatti tessili, collaborando con alcuni tra i principali artisti e architetti del Novecento: Fortunato Depero, Mario Labò, Fausto e Oscar Saccorotti, Paolo S. Rodocanachi, Emanuele Rambaldi, Arturo Martini, Gio Ponti, Paolo Buffa, Tommaso Buzzi, Emilio Lancia, Gigiotti Zanini, Alberto Bevilacqua, Francesco di Cocco, Luigi Vietti, Enrico Paulucci, Gustavo Pulitzer, Emanuele Luzzati, Flavio Costantini, Eugenio Carmi, Emilio Scanavino, Arnaldo e Gio Pomodoro. Il libro ricompone i diversi momenti dell'avventura della MITA: la prima stagione dei tappeti annodati a mano con le affermazioni ad alcune tra le più importanti esposizioni internazionali; il periodo del secondo conflitto mondiale con la realizzazione di forniture per l'aeronautica militare su proprio brevetto; la riconversione del dopoguerra quando, grazie anche alle importanti commesse per i transatlantici, l'azienda produsse tessuti d'arredamento, foulard, arazzi e "pannelli d'artista".