Il 1° maggio 1911 si apriva a Milano una mostra d'arte contemporanea dal titolo "Esposizione d'arte libera". Essa ospitava, per la prima volta riuniti assieme, i tre alfieri del neonato futurismo pittorico, Boccioni, Carrà e Russolo, che facevano esordire alcuni loro capolavori: La città che sale, Il funerale dell'Anarchico Galli e La Musica. In mancanza di catalogo, e perciò spesso dimenticata o sottovalutata dalla successiva storiografia, questa importantissima mostra è stata qui ricostruita attraverso articoli di autorevoli giornalisti o semplici inviati cronisti che ne hanno dato conto. Tali testimonianze costituiscono una parte di un ben più vasto album di ritagli stampa che Luigi Russolo ha raccolto e incollato in più di quarant'anni di attività artistica. Un album riscoperto nel 2019 in un fondo d'archivio milanese.