Il pittore Guido Fiorini, figura chiave del Liberty bolognese, inizia il suo percorso professionale nel 1902 presso lo studio di San Francesco a Bologna, a contatto con Alfonso Rubbiani e con la cerchia di artisti di Aemilia Ars. La predilezione per il disegno, considerato come opera d'arte autonoma, lo porta a collaborare con le più importanti riviste italiane di inizio Novecento dedicate alle arti decorative ed è riflessa anche dalla vasta produzione di opere, capilettere, testate di pagina ornate e disegni per bambini.