Il Grand Tour, o viaggio di cultura e di svago attraverso l'Europa, era una pratica diffusa in un arco di tempo che va dal Seicento al primo quarto dell'Ottocento. Questo libro ripercorre quindi le tappe di un itinerario che ha lasciato tracce profonde nella cultura europea. Il saggio in apertura, di Nicholas Foulkes, racconta l'importanza del Grand Tour per la cultura internazionale, in particolare per quella britannica, citando esempi ed echi che giungono fino ai giorni nostri. Il successivo, di Fernando Mazzocca, ne traccia le coordinate artistiche, mentre quello di Attilio Brilli si muove alla scoperta degli aspetti meno noti e più curiosi del Grand Tour, proponendo un'originale selezione di brani letterari che compongono una sorprendente antologia di viaggio. Così il lettore scoprirà come era equipaggiata una carrozza attrezzata per quel tipo di viaggio, gli inconvenienti lungo la via, ma anche la meraviglia dell'incontro con le opere d'arte, con gli artisti e con le città. Ad affiancare i testi, una curata raccolta di immagini che li illustrano e li completano, con le opere dei più importanti artisti dell'epoca.