La ricerca è una riflessione iconologica sul celebre ciclo di affreschi di Domenico Ghirlandaio nella basilica di Santa Trinità che evidenzia la corrispondenza della strutturazione del complesso artistico con lo schema sefirotico-cabbalistico dell'Albero della Vita. Tale analisi si propone come filtro diagnostico atto a far intra-vedere, in modo inedito, la partecipazione al programma iconografico (insieme a Poliziano, Fonzio e Ficino) del conte Giovanni Pico della Mirandola, il quale potrebbe essere giunto alla formulazione della prima Qabbalà cristiana nella cappella Sassetti (1485) anteriormente alle sue Conclusiones (1486), come universalmente riconosciuto. Dalle conclusioni dell'indagine si apre il varco per un nuovo punto di partenza: la ricerca ricomincia e si orienta verso le ragioni del culto dell'immaginario simbolico mediceo. Prefazione di Fabrizio Lelli.