Considerata da Roberto Longhi un capolavoro, qualcosa di imparagonabile se non alla Cappella Sistina o allo Studiolo di Isabella d'Este, gli affreschi della Camera di San Paolo dipinti a Parma da Antonio Allegri detto il Correggio illustrano il ricordo di un sogno; tra anagrammi e rebus, la serie di figure simboliche che ne esprime il significato fungeva da esempio per le monache del monastero.