I rimandi alla pittura metafisica sono ricorrenti nei dipinti di Bruno Vidoni, anche quando a prendere il sopravvento è un visionarietà di matrice surrealista. Questo volume, ennesima stazione nel lungo viaggio di riordino e analisi della vasta e complessa poetica artistica vidoniana, propone una ristretta selezione di opere in cui il dialogo a distanza con la Metafisica di Carrà e De Chirico si fa più facilmente riconoscibile. Eppure gli esiti sono, comunque, imprevedibili e degni di nota.