Ferri battuti ed elementi in ghisa, affreschi e decorazioni parietali, ebanisterie e intagli, sculture, bassorilievi e decorazioni musive. Gli artigiani che lavorarono in città nel periodo che va dalla Belle Époque alla piena fioritura del Liberty, erano spesso «veri maestri del loro tempo e della loro Arte» e contribuirono con le loro opere a creare «un'edilizia di qualità che ancor oggi ammiriamo». A partire dai "Regolamenti d'Ornato" e dagli insegnamenti della "Regia Scuola di Arti e Mestieri", entriamo nel mondo degli artisti-artigiani di fine Ottocento, uniti in corporazioni come la "Società dei pittori, decoratori e verniciatori" o la "Mutuo Soccorso degli ebanisti e intagliatori", in una città dal clima culturale vivace, in cui troviamo artisti di fama come Alessandro Mazzucotelli, autore di autentici capolavori custoditi nella villa Ceretti Marmori - oggi sede del Conservatorio musicale - di cui il libro raccoglie anche una serie di disegni inediti.