Un volume agile e riccamente illustrato, in cui è ripercorsa passo dopo passo la storia della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, la prima in Italia per tipologia e dimensioni. Attraverso una dettagliata ricerca archivistica Riccardo Di Vincenzo ricostruisce la tribolata storia della Galleria dei milanesi. Ci vollero infatti ben dodici anni per completare una struttura che rivoluzionò l'assetto urbanistico della città, unendo piazza del Duomo a piazza della Scala e divenendo di fatto il salotto cittadino, il luogo dove ci si incontrava, si commentavano i fatti politici, si beveva un caffè in locali divenuti storici come il Savini. Durante la costruzione, un prodigio di tecnologia per l'epoca, non mancarono feroci polemiche, così come eventi drammatici quali la tragica fine del progettista, Giuseppe Mengoni, ma alla fine la sua inaugurazione suggellò un'epoca in cui Milano divenne la capitale morale d'Italia. Una selezionata antologia di testimonianze di grandi scrittori, da Giovanni Verga a Mark Twain, da Ernst Hemingway ad Alberto Savinio, illumina per scorci la frenetica vita sociale di cui la Galleria Vittorio Emanuele II fu grande protagonista.