Figura chiave dell'avanguardia internazionale, Piet Mondrian (1872-1944) è stato al tempo stesso un pittore straordinario e un eminente teorico dell'arte, la cui influenza continua ad avere un forte impatto ancora oggi. Dopo aver coniato il termine "neoplasticismo", Mondrian portò avanti uno stile pittorico composto unicamente di colori primari su una griglia di linee nere verticali e orizzontali su sfondo bianco. Nella visione di Mondrian, questo tipo di pittura essenziale avrebbe contribuito a raggiungere una società in cui l'arte fine a sé stessa non ha spazio, ma esiste piuttosto per la piena realizzazione della "bellezza". Nel corso dei periodi di lavoro trascorsi ad Amsterdam, Parigi, Londra e New York, Mondrian ebbe modo di trarre ispirazione dalla metropoli e dalla musica moderna, in particolare il jazz. Nel 1917, fu cofondatore del De Stijl, inizialmente una rivista e in seguito un circolo di artisti che perseguivano una forma d'arte rigorosamente geometrica di linee orizzontali e verticali. Corredato di riproduzioni di opere fondamentali e brevi testi, questo volume introduttivo presenta l'opera inconfondibile e pionieristica di Mondrian, una costante fonte di ispirazione per la moda, l'arte, l'architettura e il design, dalle copertine degli album dei White Stripes agli abiti di Yves Saint Laurent. 2016 © US Mondrian/Holtzman Trust