Georges Seurat (1859 - 1891) morì a soli trentun anni, ma la sua breve vita fu talmente pervasa di ispirazione, idee e creatività da imprimere una svolta alla storia della pittura in Europa. Concentrandosi sull'interazione tra luce e colore, Seurat analizzò le opere di Delacroix, specialmente durante gli anni all'École des Beaux-Arts di Parigi. I suoi studi lo portarono a sviluppare il concetto di Neoimpressionismo, che a sua volta si tradusse nell'approccio radicale del Divisionismo. Questa tecnica, che diede vita a due delle sue opere più famose, ovvero Bagnanti ad Asnières (1884) e Una domenica pomeriggio sull'isola della Grande Jatte (1886), utilizzava il puntinismo per creare con un procedimento laborioso delle immagini che brillassero di luce e movimento. Questa introduzione alla vita e alle opere di Seurat ci presenta un artista mosso da una profonda necessità di dare espressione alla natura, l'armonia e i piccoli piaceri della vita tramite tonalità e linee dense e dinamiche.