Frutto della migliore filologia critica italiana, di derivazione longhiana, i due volumi raccolti in un cofanetto dedicati da Francesca Baldassari al pittore fiorentino Cecco Bravo (Firenze 1601-Innsbruck 1660) consentono di ripercorrere punto per punto, passo dopo passo, l'affascinante vicenda artistica di Cecco, 'bravo' pittore e splendido disegnatore. L'autrice ha messo insieme settantasette dipinti autografi, alcuni dei quali presentati per la prima volta in questa occasione, altri già riconosciuti a Cecco dalla scrivente nel corso dei suoi lunghi anni di studio sulla pittura fiorentina del Seicento, ordinandoli cronologicamente per induzione stilistica e grazie al confronto con la notevolissima e più documentata produzione ad affresco. Ancora più meritoria l'impresa di radunare quasi quattrocento disegni dell'artista sparsi nei principali musei di tutto il mondo e nelle più prestigiose collezioni private, riprodotti quasi interamente a colori.