"Giovanni Boldini. Il piacere" presenta oltre 150 opere provenienti da collezioni pubbliche e private, molte delle quali appartenenti al patrimonio del Museo Boldini di Ferrara, chiuso al pubblico dopo il terremoto del 2012. Affermatosi come uno dei più celebri ritrattisti della Belle Époque, grazie al suo straordinario virtuosismo tecnico, Boldini coglie l'essenza di un ambiente sfolgorante di cui è uno dei celebri protagonisti. Al Mart l'attività dell'artista viene ricostruita nella sua completezza attraverso un ricco percorso cronologico, che lascia spazio all'approfondimento di alcuni temi e relazioni che hanno segnato la carriera del maestro italiano. In particolare, verranno analizzati i rapporti con il poeta Gabriele d'Annunzio, attraverso figure di comuni muse ispiratrici come la Marchesa Casati, eccentrica e seducente femme fatale. Il catalogo rappresenta una monografia aggiornata sull'artista e documenta in maniera approfondita, grazie a contributi di affermati studiosi, l'evoluzione del percorso artistico di Boldini: il periodo ferrarese (1842-1864), il periodo fiorentino (1864-1870), il primo periodo parigino (1871-1880) e la grande ritrattistica (1880-1931).