"Zhang Fei manifesta la sua perplessità nei confronti dell'ansia di innovazione che percorre le espressioni dell'arte contemporanea: a lui interessa impadronirsi dell'arte "tradizionale" (e quanto vasta eco e articolate declinazioni ha questo termine, che lo si inquadri in Italia o in Cina!), nella convinzione che essa sia la base d'ogni possibile futuro sviluppo." (Cristina Acidini)