L'attività artistica e didattica di Virgilio Guidi è indissolubilmente legata a Venezia, dalle sue prime partecipazioni alle Biennali alla sua attività di insegnante di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. All'Accademia veneziana formò quasi un'intera generazione di pittori friulani, tra i quali i pordenonesi Armando Pizzinato e Luigi Vettori. Anche per questo motivo, nel trentesimo anno dalla sua scomparsa, il comune di Pordenone rende maggio alla sua figura di grande artista e maestro con una mostra che presenta una significativa selezione di suoi quadri e sculture, uniti dal filo conduttore tecnico-compositivo della figura nello spazio, approfondendo una poetica incentrata su luce, forma e colore.