A quarant'anni dall'inaugurazione della Pinacoteca Civica di Villa Groppallo e della pubblicazione del Catalogo scientifico delle opere, il nuovo volume è incentrato sull'allestimento completamente rinnovato nel 2016. Oggi Villa Groppallo si presenta come il "Museo della città", raccontando i diversi momenti storici che hanno visto la cultura protagonista a Vado Ligure: dalle origini romane riscoperte nel XIX secolo da don Cesare Queirolo presentate con le sue collezioni archeologiche e la quadreria, alla storia della Villa; dalla trasformazione industriale del territorio del primo Novecento, alle prestigiose edizioni del Premio Vado che portarono nella cittadina ligure, negli anni '50 e '60, artisti da tutta Italia; agli artisti vadesi che aprirono i propri orizzonti o videro nascere in loro una inedita vocazione al fare arte per la presenza di Arturo Martini. Il perno su cui ruota l'intera esposizione permanente è rappresentato, infatti, dalla figura del grande maestro trevigiano (1889-1947) che a Vado ha vissuto, lavorato e preso casa per stabilirvi la propria famiglia, lasciando una traccia indelebile. Tutte le opere presenti nel volume, sono riprodotte a colori.