Il libro è stato pubblicato per ricordare Antonella Romualdi, direttrice del Dipartimento di Antichità Classica della Galleria degli Uffizi, scomparsa l'8 marzo 2012. I suoi interessi hanno riguardato in modo particolare la cultura e la storia di Populonia dove ha, tra l'altro, condotto numerose campagne di scavo sia nelle necropoli che nell'area della città; altri frequentati ambiti di ricerca riguardano le stipi votive e la bronzistica etrusca, la storia del Museo Archeologico Nazionale di Firenze e la scultura antica. Sono qui raccolti gli scritti di oltre quaranta autori di fama internazionale, amici e colleghi di Antonella, nella volontà di proseguire il lungo dialogo scientifico e umano, un dialogo mai interrotto.