Attraverso un viaggio tra antropologia, psicologia, archeologia e arte contemporanea, tra maschere inquietanti, installazioni immersive, artigianato e opere d'arte - il volume esplora uno tra i temi più affascinanti della storia umana da punti di vista diversi e complementari: lo sciamanismo. La pubblicazione, attraverso un approccio multidisciplinare e grazie al contributo della collezione di Sergio Poggianella, racconta la pratica dello sciamanismo nelle società mongole, siberiane e centroasiatiche astenendosi, allo stesso tempo, dall'esprimere giudizi su pratiche e culture oggi vive e vitali, che ci mostrano uno dei tanti modi con cui l'umanità intreccia relazioni con il mondo che la circonda, sia esso concreto o sottile, visibile o invisibile. Il volume mette in dialogo oltre cento reperti e manufatti provenienti da Cina, Siberia e Mongolia con le opere di Claudio Costa, Alighiero Boetti, Angelo Filomeno, Hamish Fulton, Daniel Spoerri, Franco Vaccari, Jimmie Durham, Marina Abramovic, Adolf Vallazza Pietro Weber e molti altri artisti, consentendo di indagare il tema nella sua totalità e complessità.