Omar Hassan (Milano 1987), uno degli artisti più innovativi nella scena internazionale, presenta "Exit lights" una monumentale opera site-specific realizzata volutamente per lo spazio espositivo situato nel cuore dell'aeroporto e punto di passaggio per milioni di viaggiatori dove il progetto espositivo dell'artista unisce tradizione e modernità creando un luogo immersivo e affascinante per i visitatori in transito. Artista poliedrico, la cui ricerca spazia dalla pittura alla scultura, alla videoarte, all'installazione ambientale, alla performance e alla scrittura, Hassan si approccia all'arte contemporanea con una potenza visiva di rara intensità. La Porta di Milano rappresenta per l'artista uno stargate per spingersi oltre i confini della contemporaneità, portando su un nuovo piano espressivo, di fruizione e valorizzazione la propria ricerca artistica. L'allestimento permette l'intersecarsi tra l'opera pittorica di Hassan - in questo caso un'opera site-specific creata ad hoc - e un video che riprende il gesto dell'artista. Come spiega la curatrice, "la luce emerge dal buio come nella più classica tradizione pittorica, ma con un'inusuale forza espressiva resa ancora più intensa dalle dimensioni della tela. Illuminare lo spazio attraverso la luce dell'arte rappresenta la grande sfida di Hassan che ancora una volta spinge il suo gesto pittorico su una tela di grandi dimensioni con un lavoro inedito. È un'opera che parla ad ognuno di noi perché, con essa, l'artista sonda la complessità dell'animo e della psiche umana in quel magma unico di luci e ombre che contribuisce a definire la nostra individualità e la nostra esperienza di esseri umani."