Amico e allievo di Duilio Cambellotti, Virgilio Retrosi (Roma 1892-1975) esordì nel 1911 esponendo ceramiche alla Mostra dell'Agro Romano curata dallo stesso Cambellotti nell'ambito dell'Esposizione internazionale per le celebrazioni dell'unificazione del Regno d'Italia e la proclamazione di Roma capitale. Attivo come ceramista fino agli anni Trenta, si ritagliò un posto di rilievo anche come illustratore, collaborando fin dagli anni Dieci a riviste come La Casa, Novissima, realizzando fregi, tavole, vignette e copertine. Numerosi, negli anni Trenta, i manifesti con i quali ha illustrato alcune iniziative promosse dal regime. Intensa e duratura è stata anche la sua collaborazione con l'Ente Nazionale Italiano per il Turismo per il quale, oltre a disegnare moltissimi manifesti e cartoline, ideò dépliant e realizzò campagne fotografiche in Italia e all'estero.