La rappresentazione della femminilità vede nell'arte tra XIX e XX secolo le mutazioni che sottendono alla progressiva presa di autocoscienza, se non addirittura di emancipazione, dei costumi fisici e mentali del genere femminile. Tuttavia la donna conserva l'ideale ruolo di moglie, madre e 'regina' del focolare domestico. Con questo 'modello' consolidato, lontano dai riflettori della mondanità, convivono 'altre' icone di femminilità. Il catalogo prende in esame una serie di autori che hanno indagato la sfera femminile con particolare riferimento alla Parigi di fine Otto e inizio Novecento. Il volume presenta una serie di accostamenti tra pittura, scultura, fotografia e oggetti d'epoca, fino allo strascico della regina Margherita di Savoia e alcuni autografi di Giovanni Pascoli. Il percorso figurativo e storico dell'esposizione prende l'avvio da alcuni capolavori di Giovanni Boldini e prosegue con un affondo dedicato alla Regina Margherita, per poi soffermarsi sulle donne 'cantate' da Zandomeneghi, Cavaglieri, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Vittorio A. Corcos, Giacomo Grosso, Maggi, Carlo Carrà, Pellizza da Volpedo, fino a Mario Sironi, Modigliani e Picasso.