I saggi raccolti in questo libro-catalogo ripercorrono la mostra che si snoda tra la Galleria Bertoia e il Centro culturale casa "A. Zanussi" di Pordenone, con un collegamento tematico al Museo diocesano d'arte sacra della città. Dipinti, sculture, disegni, fotografi e quant'altro è riemerso dalla ricognizione e dallo studio delle opere conservate nei depositi del Museo Civico d'Arte di Pordenone. Mostra e volume sono l'occasione per un affondo sul controverso quanto affascinante periodo artistico fra le due guerre mondiali. Il racconto riserva uno sguardo originale su un tema peculiare, ovvero il lavoro che ogni artista compie sulla carta e con la carta: studi, bozzetti, prime idee, brogliacci e a volte anche brutali manipolazioni. Non manca un omaggio a quei pittori, friulani e non, che Pier Paolo Pasolini ebbe modo di conoscere, di apprezzare e sui quali volle esercitare, con spirito di acuta sensibilità, la sua vocazione come critico d'arte. I mondi possibili sono tutti quelli legati alla pluralità di questi sguardi, in un vorticoso processo di riscoperte: dal buio dei depositi museali alla nuova luce della ricostruzione storiografica, questa enciclopedia del visibile e del possibile è la storia sbalorditiva di una città e del suo patrimonio artistico.