Il volume raccoglie una serie di saggi di storia dell'architettura, dell'arte e del collezionismo che inquadrano e approfondiscono diversi terni riguardanti il mecenatismo di Francesco I d'Este duca dal 1629 al 1658: la pittura, l'architettura, la grafica, gli arredi, le condizioni degli artisti a corte, la promozione dell'immagine del principe. Temi privilegiati risultano la molteplicità degli scambi artistici tra Modena e gli altri centri italiani, così come la mobilità delle maestranze, che ben evidenziano il periodo particolarmente ricco e vivace vissuto in quella fase dalla corte estense.