Il presente volume è una corsa a staffetta che va dall'arte antica a quella medievale, dove il passaggio del testimone avviene tra un autorevole esperto di un periodo storico o di una cultura e uno altrettanto autorevole su un altro periodo o una cultura parallela. L'arte greca fa da nutrice a Roma, e Roma si fonde coi popoli europei, ma la stessa arte greca, innervata dal cristianesimo, fa da nutrice anche al mondo bizantino. Le sponde del Mediterraneo, poi, anche se in contrasto tra loro, si influenzano culturalmente, e lo stesso mondo arabo islamico ci ritrasmette un'antichità dimenticata. A dimostrazione di quanto lo scambio artistico attorno al "Mare Nostrum" sia reciproco e permanente. Prefazione François Boespflug.